Ospedale SS Filippo e Nicola - Avezzano, Provincia dell'Aquila

Informazioni sull'Ospedale SS Filippo e Nicola

L'Ospedale SS Filippo e Nicola si trova in una posizione conveniente a Avezzano, nel Regione Abruzzo, con un indirizzo preciso di Via G. di Vittorio, 67051 Avezzano AQ. Questo ospedale è facilmente accessibile, con un ingresso accessibile in sedia a rotelle e un parcheggio accessibile, pensando anche alle esigenze delle persone con disabilità.

Per chiunque cerchi informazioni su questo importante centro medico, è essenziale conoscere alcune sue caratteristiche principali. L'Ospedale SS Filippo e Nicola non si limita a funzionare come un ospedale tradizionale, ma offre anche servizi di Ambulatorio medico, garantendo una vasta gamma di servizi sanitàriani. Le sue specialità includono ambito ospedaliero e assistenza medica ambulatoriale, rendendolo un punto di riferimento per la comunità locale.

Per navigare attraverso le risorse disponibili, potrebbe voler consultare la pagine web dell'ospedale, asl1abruzzo.it, che offre informazioni aggiornate e dettagliate sulle prestazioni e servizi offerti. Qui troverai anche recensioni da parte dei pazienti, come le 125 recensioni che l'ospedale ha su Google My Business. Tuttavia, è importante notare che la media delle opinioni è 2.9/5, il che potrebbe suggerire spazio per miglioramenti nei servizi o nell'esperienza del paziente.

Un aspetto significativo da considerare è la facilità di accesso per chi usa una sedia a rotelle, sia per il parcheggio che per l'ingresso dello ospedale. Questo indica che l'SS Filippo e Nicola si impegna nell'offrire un ambiente inclusivo per tutti i pazienti.

Per chiunque stia pensando a rivolgersi a questo ospedale, è consigliabile contattare il personnel attraverso il telefono: 08634991 per informazioni aggiornate o per prenotare appuntamenti. La possibilità di fare questa comunicazione direttamente dalla pagine web (asl1abruzzo.it) offre comfort e rapidità.

👍 Recensioni di Ospedale SS Filippo e Nicola

massimo M.

3/5

La sanita' abruzzese, al pari di molte altre del centro sud, nel corso degli anni ha subito tagli importanti sia in termini di plessi che in termini di materiali e attrezzature.
Basti pensare che per l'ospedale in oggetto i progetti del nuovo nosocomio risalgono a 20 anni fa.
Per ritirare analisi importanti , quando non le perdono, a volte occorrono oltre 30/40 gg per mancanza di reagenti specifici.
A livello di personale, come per altre asl fuori regione, esistono persone predisposte all'ascolto dei pazienti e quindi coscienti dell'importanza del loro impegno ed altre che riempiono il tempo nell'attesa dello stipendio.
Il punteggio e' per dare speranza a chi ancora crede in quello che fa.

Licia P.

1/5

Pronto soccorso di Avezzano …ne vogliamo parlare? Un lagher malati in barella tutti ammucchiati con varie malattie e patologie insieme diciamo che è la morte se nn te l’aspetti sicuro che li muori e una indecenza capisco che sono in affanno ma quando nn c’è posto trasferiteli in un altro ospedale senza fare la massa …il personale? Qualcuno è disponibile altri sono proprio senza cuore e senza pietà vengono ricoverati i pazienti e l terapia delle medicine glie la dobbiamo fare noi perché loro nn hanno l’autorizzazione arrivato a sto punto meglio che uno se l riporti a casa il paziente

Accc9

1/5

1 stella per le impiegate (donne)del Cup.
Maleducate , ignoranti e senza pazienza. Non sanno minimamente cosa sia la gentilezza. Non sanno porsi in modo garbato con il cittadino.
Ma come fate la selezione del personale? Con i piedi? Consiglio vivamente di lasciare le frustrazioni personali a casa e di venire a lavorare con la mente lucida e con il solo scopo di fare le ore di lavoro al meglio e basta.
Gli impiegati uomini invece sono molto gentili.

Cristiano P.

1/5

Mia madre e' entrata l'8 agosto 2024 per curare una pancreatite post operatoria e proveniva dal SS Annunziata di Chieti.
Sembrava che avesse superato il problema quando, il 12 settembre, alla vigilia delle sue dimissioni, un arresto cardiocircolatorio dovuto all'azzeramento di potassio la mandava in rianimazione.
E' deceduta dopo 22 gg. di coma !
Imbottita di farmaci e privata della presenza di un parente 24h su 24h, che poteva dare l'allarme immediato, e' passata da uno stato clinico di buone condizioni, alla morte celebrale.
La presenza di un parente e' vitale per un paziente, invece, con la scusa dell'attivita' degli Oss, non danno piu' la possibilita' di stare vicino ai propri cari che, se si sentono male, non possono chiamare gli Infermieri o i Dottori immediatamente ed essere soccorsi.
Poi, vai a sapere che succede nei reparti quando sono chiusi alle visite dei parenti...!
La Sanita' pubblica e' diventata una fucina di morte.

Maichol D. S.

1/5

Che brutta giornata mia moglie stava male per questo tempo per 6 ore niente e non aiutano per i dottori… Dottor. Giulio ginecologo è questo ragazzo non fare niente… altre dottoresse ginecologiche non sono buone e così grave. I dottori stanno tranquilli e stanno in vacanza all’ospedale

Enrico M.

5/5

Per le mie esperienze fatte tengo a dire che comunque i servizi funzionano abbastanza bene, ritengo che il personale sia funzionale e attento alle esigenze dei pazienti

Valeria P.

1/5

Mio marito è caduto dalle scale, gomito e schiena gonfi, dopo due ore e mezza siamo andati via dato che gli faceva male la schiena per le sedute rigide. Codice verde ok, ma così è assurdo. Siamo qui in vacanza e sarebbe stato più veloce tornare a Roma e farlo visitare lì, incredibile.

Barbara M.

1/5

Bruttissima esperienza al pronto soccorso, dove ho accompagnato mia figlia che vomitava da più di 8 ore. In sala d'attesa eravamo solo noi. Per fare il triage c'è voluta mezz'ora e dopo un'altra mezz'ora sono andata a chiedere aiuto, in quanto mia figlia di 21 anni, si contorceva dai dolori addominali e lombari. Mi hanno risposto che c'era un codice rosso ( mia figlia era un codice verde) e che erano tutti impegnati. Abbiamo atteso un'altra ora e non potendone più, ce ne siamo andati, dopo consiglio del medico di famiglia... A saperlo, ci saremmo risparmiati questo viaggio a vuoto. Ma se una persona si reca in pronto soccorso, è perché pensa di poter essere assistito al meglio.Mai più nella vita!