DynaMyco Kit Rilevazione Multipla Micotossine
POR – Obiettivo INVESTIMENTI A FAVORE DELLA CRESCITA E DELL’OCCUPAZIONE”
Bando “Sostegno alla creazione e al consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca”
Parte FESR Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014 – 2020
ASSE 1 AZIONE 1.4.1 Sub. B
DESCRIZIONE PROGETTUALE: ATPR&D si prefigge di soddisfare nuove tendenze alimentari e necessità di controlli tempestivi per garantire assenza di sostanze nocive e contaminanti negli alimenti (es: micotossine).
Calandosi nella filiera cerealicola, si possono individuare quattro principali punti di criticità riguardanti la determinazione di micotossine:
1 Errori di campionamento: nonostante esistano rigorosi protocolli, il campionamento resta una delle principali problematiche a causa dei grandi volumi stoccati;
2.Scarsa rappresentatività dei campioni: le analisi effettuate sui campioni sono svolte prelevando pochi milligrammi di prodotto omogenato;
3.Incompatibilità dei metodi ufficiali di analisi con l’operatività nei settori agro-alimentare- zootecnico: tempi, costi e personale specializzato necessari allo svolgimento di analisi quali ELISA(Enzyme-Linked ImmunoSorbent Assay) o HPLC (High Performance Liquid Chromatography), rendono l’applicazione di queste metodiche poco pratica ai fini di controlli rapidi ed efficienti;
4.Estrazione: generalmente le matrici di partenza presentano una co- contaminazione da differenti micotossine, di conseguenza sono necessari diversi protocolli di estrazione che risultano laboriosi e time-consuming. ATPR&D, allineandosi alle linee guida sul campionamento, sta effettuando per il progetto un gran numero di prelievi di materiale, in modo da aumentare la significatività dei dati. Inoltre metodi di estrazione alternativi sono allo studio della start-up, così da poter estrarre contemporaneamente diverse micotossine, in matrici quasi sempre co- contaminate. Essendo ATPR&D già attiva sui fronti del miglioramento del campione e della sua estrazione, l’obiettivo principale del presente lavoro è quello di realizzare, nei 12 mesi dall’inizio della sperimentazione, un prototipo di biosensore elettrochimico basato su aptameri di nuova concezione.
Tale kit, denominato DynaMyco, consentirà la rilevazione multipla di micotossine nel settore cerealicolo, senza escludere successivamente altri settori d’applicazione come quelli lattiero-caseario e ortofrutticolo.
Ad oggi le attività preliminari previste per lo sviluppo di DynaMyco, sono già in fase avanzata:
-Creazione network con centri universitari specializzati in biosensori e con aziende private venete fornitrici di campioni sui quali validare il kit ed interessate ad utilizzare tale tecnologia;
-Studio della tecnologia, basata sui biosensori, più adeguata alle esigenze del settore agro-alimentare;
-Ricerca del materiale utile per la sperimentazione e rapporti con i relativi fornitori di reagenti. Si procederà con la sperimentazione del biosensore elettrochimico e con la prototipazione del kit DynaMyco nei primi 8-10 mesi Negli ultimi 2 mesi si proseguirà con il perfezionamento ed aumento della casistica con campioni reali multicontaminati.
SPESA AMMISSIBILE: 181.643,00 €
SOSTEGNO POR FESR 2014-2020: 108.985,80 €